Iniziative Europee su Risorse Linguistiche – Aspetti Infrastrutturali e Strategici

Metterò in evidenza l’importanza di aspetti infrastrutturali e strategici per il futuro della Tecnologia della Lingua (TL): aspetti quali standardizzazione, condivisone di risorse, servizi e strumenti, adozione del paradigma di accumulo di conoscenza e promozione della replicabilità dei risultati di ricerca. Le sfide che abbiamo davanti dipendono da una strategia coerente che coinvolga non solo i metodi di ricerca e le tecnologie migliori ma anche dimensioni di politica della ricerca. Molte di queste dimensioni strategiche sono state descritte nelle raccomandazioni finali del progetto FLaReNet.

La TL è un settore ad alta intensità di dati e i più grandi passi avanti sono originati dall’uso di estese Risorse Linguistiche (RL). È anche un settore a grande intensità di conoscenza. La prossima frontiera sarà focalizzata non solo sul testo o il multilinguismo ma anche sull’uso concomitante di diversi tipi di dati, attraverso diversi settori e modalità (media sociali e dati visivi e multimodali), e sull’integrazione di analisi testuale con metodi capaci di catturare il pieno potenziale della combinazione di varie modalità e diversi contesti semantico/pragmatici. Una spetto critico sarà l’adozione di metodologie consolidate nel settore TL/RL (ad esempio, appropriata valutazione e interoperabilità) anche quando si lavora su dati di tipo diverso.

Nel corrente paradigma di infrastrutture aperte basate sulla condivisione di RL, servizi e strumenti, un modo per la TL di raggiungere lo status di scienza matura consiste nell’adottare iniziative che rendano possibile di unire le forze sia nella creazione di una grande piattaforma di RL sia in vasti esperimenti collaborativi che usano queste RL. Questo permetterà di costruire sulla base dei risultati altrui, integrando i risultati (anche attraverso Linked Data). 

Questo non si può ottenere senza sforzi di standardizzazione. Accennerò alle iniziative in corso nell’ambito di ISO rispetto alla standardizzazione di RL. Menzionerò anche una importante infrastruttura europea: CLARIN.

Tutto ciò richiede anche uno sforzo verso una cultura di “servizio alla comunità” in cui ciascuno deve contribuire. Questo “cambiamento culturale” non è un aspetto di minor conto. Illustrerò come iniziative quali LRE Map, Share your LRs, ISLRN, siano passi verso la promozione del concetto di “Open Science”, sottolineando il ruolo di ELRA e LREC nello spingere verso questa idea. Ritengo infatti che la ricerca sia fortemente condizionata alche da queste attività infrastrutturali (di meta-ricerca). Queste sono particolarmente importanti anche quando si affronta il problema delle “Less-Resourced” RL.

Continuiamo a proporre, anche attraverso le varie iniziative di cui sopra, una visibilità sempre maggiore delle RL, una condivisione più semplice delle RL e la replicabilità dei risultati della ricerca come una parte normale della pratica scientifica (anche con una nuova iniziativa del LRE Journal). In questo modo possiamo rafforzare l’ecosistema scientifico delle TL/RL e allo stesso tempo promuoverne la sostenibilità.